Il quartiere medievale di Orvieto rappresenta la parte più antica della città, la superficie della rupe che per prima fu popolata. Esso si espande sul versante ovest della rupe includendo la ripida Via della Cava ed estendendosi nei quartieri Serancia ed Olmo dove si trovano due antiche “chiese fortezza” (cosiddette per via della loro conformazione massiccia e la posizione strategica sul perimetro della rupe a controllo del territorio) ovvero quella di San Giovanni Evangelista e di San Giovenale.
Via della Cava ha costituito per molto tempo l’accesso principale alla città come testimoniano la presenza della massiccia Porta Maggiore (costruzione della stessa su probabile preesistente porta di origine etrusca) e dei resti di un possente “muro etrusco” (attualmente visitabile solo su prenotazione).
Sempre lungo la ripida via della Cava oltre al muro etrusco si trovano anche l’ingresso al suggestivo Pozzo della Cava e la piccola chiesa della Madonna della Cava: uno dei più piccoli santuari mariani in Italia.
Il quartiere medievale offre scorci e panorami davvero emozionanti con piccoli e stretti vicoli che si alternano a piazze e le case costruite a ridosso degli speroni di tufo attaccate l’una all’altra. Molto suggestivo è anche il percorso lungo la “Ripa Medici” e quello che dalla chiesa di San Giovanni arriva fino all’antica chiesa di San Giovenale passando sopra l’arcata di Porta Maggiore. regalando una visione d’insieme della particolare struttura urbana del quartiere fatta di strette case costruite a ridosso della parete tufacea.
Passeggiando nel quartiere medievale si apprezzeranno gli scorci, il silenzio e l’atmosfera che riportano, come una magica macchina del tempo, ad un periodo lontano in cui Orvieto era un potentissimo libero Comune che dall’alto della rupe dominava un vastissimo territorio.