- Tempo medio del percorso : 2 ore e 30′
- Lunghezza del percorso: ca. 5,6 km
- Tema: archeologia-natura
- Difficoltà: medio-facile
- Attrezzature consigliate: scarpe sportive, abbigliamento comodo
- Non necessita di mezzi di trasporto
Un piacevole itinerario inserito all’interno del parco archeologico ambientale orvietano (Paao) da percorrere a piedi di media difficoltà di circa 4 km totali di lunghezza e con numerosi punti di salita e discese. Esso è anche noto come il percorso della “Selciata dei Cappuccini” poichè passa nei pressi dell antico Convento oggi presidio dei frati cappuccini.
Partendo da Orvieto, si esce nei pressi del grande parcheggio di Campo della Fiera, ex Foro Boario e si scende subito per alcune centinaia di metri lungo una strada asfaltata che è accessibile anche alle auto. In questo punto si percorre quello che fu il tratto del vecchio acquedotto che serviva la città di cui sono ancora visibili le vecchie mura. Costeggiando queste mura inizia la salita finchè non ci si addentra in un contesto sempre più verde a cui fa da sfondo il bel convento dei cappuccini.
Già da questo punto la vista della rupe di Orvieto è apprezzabile ed insolita. Andando avanti si giunge quasi ai piedi del territorio del comune di Porano, ed in particolare nei pressi dell’area archeologica in località Molinella con le tombe etrusche Hescanas e Golini.
Da qui restano ancora poche centinaia di metri di salita fino ad arrivare ad una zona pianeggiante e scollinando questo punto inizia la parte a ritroso in discesa fino, in località Settecamini, al ricongiungimento con la strada statale principale. Qui è presente la segnaletica locale del Parco archeologico ambientale di Orvieto con indicazioni per visitare un’altra tomba etrusca, quella della potente famiglia Hescanas. La tomba Hescanas ha la particolarità di essere decorata all’interno con pitture parietali originali. Si riprende da qui il percorso a ritroso scendendo poi con deviazione verso località San Valentino e costeggiando il sito di scavi del campo della Fiera per risalire verso il centro di Orvieto.