Curioso, originale e unico al mondo, questo è il quadro, da anni custodito nell’ufficio del Palazzo Comunale di Orvieto, che ritrae il sommo poeta Dante Alighieri con la barba. Un’immagine unica e rara molto differente dalle altre raffigurazioni che hanno per soggetto il poeta (usualmente ritratto senza barba). La tela il cui autore non è certo e probabilmente stata dipinta tra il 1500 ed il 1600. In vero Boccaccio, nel descrivere Dante, già ne aveva citato l’aspetto di “colore bruno e i capelli e la barba spessi, neri e crespi ” ma questa descrizione non aveva trovato riscontro nelle numerose immagini e raffigurazioni di Dante. Il motivo del fatto che Dante non venisse ritratto con la barba è probabilmente da attribuirsi al fatto che all’epoca la barba era per lo più portata da personaggi ritenuti rivoluzionari. In ogni caso il quadro di Orvieto rappresenta un’unicità ed assume un importante valore nel panorama della storia dell’arte e della letteratura.