Nel comprensorio orvietano sono disseminati numerosi castelli e fortificazioni che, in epoca medievale, erano assoggettati al potente libero Comune di Orvieto e che avevano il ruolo di “prime” fortificazioni a difesa della stessa città di Orvieto. Molti di essi hanno rappresentato il primo nucleo intorno al quale sono poi nati i vari comuni che oggi fanno parte del territorio orvietano come da esempio: Allerona, Castel Viscardo, Parrano. Alcuni castelli sono stati inglobati dai nuovi edifici sorti intorno alle mura mentre altri sono rimasti intatti ed hanno mantenuto la loro originale conformazione. Molti di essi sono oggi di proprietà privata e quindi non visitabili internamente.
Alcuni castelli edificati sotto la giurisdizione di Orvieto (censiti nel catasto del 1292 come “castra“) e che ancora oggi sono disseminati in piccole frazioni nell’area del comune orvietano sono:
Il Castello di Tordimonte – originario Castrum Montis, all’interno del piviere di S.Maria in Porzano, edificato dalla famiglia dei Montemarte nel XIII secolo e noto in passato anche con l’appellativo di Castel del Monte. Si trova a sud di Orvieto raggiungibile dalla statale Amerina verso Todi-Baschi. E’ di proprietà privata.
Il Castello di Corbara – in origine Castrum Corbarii, situato all’interno del piviere di S.Maria de Stiolo e nelle cui terre si trova il sito archeologico del porto fluviale di Pagliano. Ancora oggi il castello è ben visibile percorrendo la strada statale che costeggia il lago di Corbara. L’edificio è parte di un’azienda locale che produce anche ottimi vini.
Per informazioni: info@tenutadicorbara.it
Il Castello di Prodo – noto come castra Podium Prodi, situato all’interno del piviere di Mimiano.
Il castello venne eretto dalla nobile famiglia orvietana dei Prodenzani nel lontano 1222 facendone una roccaforte imprendibile. Nel luglio del 1849 vi si rifugiò Garibaldi inseguito dalle truppe pontificie. Il castello dal 1871 è di proprietà privata e quindi non visitabile.
Il Castello del borgo di Titignano – situato nell’omonimo borgo fu castra del piviere Mimiano e fu fondato dai Montemarte addirittura nel 937. Esso ebbe, per molto tempo, il ruolo di estremo avamposto difensivo per Orvieto per difendere dei confini dalla storica nemica Todi.
Il Castello di San Quirico – di proprietà privata, si trova nelle campagne del borgo di Sugano, a circa 15 minuti da Orvieto, in una posizione paesaggistica che regala una vista mozzafiato sulla rupe. Il castello, dalle raffinate forme, si trova sul percorso che si può fare a piedi lungo l’anello del Monte Tigno. Il castello è di proprietà privata.
Il Castello di Madonna Antonia (Castel Viscardo) – di proprietà privata dei duchi di Montevecchio, il castello occupa buona parte del paese di Castel Viscardo (18 km da Orvieto). Per diversi anni appartenne alla potente famiglia orvietana dei Monaldeschi della Cervara. Oggi il castello è visitabile su prenotazione.
Tel: 0763.361072
Email: info@comune-castelviscardo.tr.it
Il Castello della Sala – un castello circondato da ettari di fertili vigneti e di proprietà dei Marchesi Antinori, un nome storicamente legato alla produzione di eccellenti vini. Il castello è stato costruito nel 1350 per Angelo Monaldeschi della Vipera, la cui famiglia era giunta in Italia al seguito di Carlo Magno. Le cantine del castello ancora vengono utilizzate per lo stoccaggio delle botti. E’ visitabile su prenotazione per degustazioni.
Per informazioni: www.antinori.it
Castel Rubello (Porano) – Porano (a 6 km da Orvieto) fu un abitato feudo degli Avveduti, una importante famiglia di origine orvietana. Appena fuori il paese spicca la mole di Castel Rubello, di proprietà privata.