Agli inizi del 1600 Francesco Mochi ricevette la commissione di realizzare delle statue per Orvieto. In particolare l’artista realizzò un gruppo scultoreo composto da due figure distinte ma unite dal “messaggio” artistico e religioso che dovevano rappresentare: ovvero l’Annunciazione.
Mochi realizzò nel 1603 la prima statua, l’Angelo Annunciante e circa cinque anni dopo la seconda statua della Vergine. Le caratteristiche della statua dell’Angelo per espressività, proporzioni e linguaggio stilistico è considerata, da molti critici e storici dell’arte, la prima statua barocca nella storia. Oggi l’intero gruppo scultoreo composto dall’Angelo e dalla Vergine, dopo un lungo periodo, sono di nuovo collocate all’interno del Duomo dove, insieme ad altri capolavori della scultura (come le altre statue dei Santi e degli Apostoli e la “Pietà” di Ippolito scalza) vanno ad arricchire il grande patrimonio artistico e culturale della città e della sua stupenda cattedrale. Per informazioni su orari e ingresso alla cattedrale: www.orvietoviva.com/duomo-orvieto/.