Tra le varie ipotesi sul perché del nome di questo quartiere, la più probabile è quella che racconta della presenza nell’area di un grande albero, un olmo secolare appunto che rappresentava per gli abitanti un punto di riferimento e luogo di incontro.
Un quartiere che racchiude buona parte della “Città Antica“ poichè si sviluppa sul versante nord-ovest su di un’ area che si ritene la prima ad evidenziare un insediamento urbano della rupe ed ancora oggi quest’area costituisce il cuore del Quartiere medievale di Orvieto con l’antica e ripida Via della Cava dove è collocato il Pozzo della Cava, un originale sito sotterraneo disposto su più livelli dove, tra le altre cose, si possono anche ammirare ritrovamenti e oggetti in ceramica orvietana , Seguendo il percorso nel quartiere Olmo si trovano anche interessanti chiese tra cui San Giovenale, la più antica della città, (con al suo interno, bellissimi affreschi del’400), l’antica Porta Maggiore ed infine, presso Porta Vivaria, un sentiero panoramico che permette di raggiungere a piedi il sito archeologico della necropoli etrusca del Crocifisso del Tufo.
Foto del Quartiere Olmo