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Itinerari per famiglie

Ad Orvieto – Come prima tappa del percorso si può iniziare con una visita ai giardini comunali di Orvieto che si trovano in Piazza Cahen all’interno delle mura della Rocca Albornoz. Dai giardini si gode un bellissimo panorama della valle sottostante. Da qui poi si arriva al vicino Pozzo di San Patrizio la cui discesa è sempre emozionante e suggestiva. Si prosegue poi con la visita della città prendendo come via principale Corso Cavour che per buona parte del percorso è isola pedonale a traffico limitato e si può passeggiare in tranquillità passando davanti alla Torre del Moro (visitabile) per arrivare fino a Piazza del Duomo e visitare la cattedrale;  in questa piazza si trovano i musei principali e la biglietteria per visitare la città sotterranea di Orvieto Underground. In una altro versante della città, presso la passeggiata di Viale Carducci, meglio conosciuto come Viale della Confaloniera, si trova un’ampia area giochi per bambini.


Altre proposte fuori Orvieto

Civita di Bagnoregio

Civita di Bagnoregio

Civita di Bagnoregio (25 km da Orvieto)

Questo borgo incantato nella Tuscia laziale si raggiunge in pochi minuti da Orvieto (con automobile e con mezzi pubblici) e grazie alle sue caratteristiche uniche, si presenta come un grande “museo all’aria aperta” dove sono rimasti pochissimi abitanti e le sue pittoresche vie e case diroccate sono percorribili solo a piedi. Sempre a piedi è l’unico modo per accedervi percorrendo il suggestivo ponte sospeso sulla valle dei calanchi.

Civita di Bagnoregio rappresenta un luogo perfetto per una tranquilla e affascinante camminata godendo anche del bel panorama della valle dei calanchi che si apre tutto intorno il borgo. Il borgo è stato più volte anche il set naturale per pellicole cinematografiche, tra cui Pinocchio.
Consigliato anche per famiglie e bambini il percorso museale naturalistico della sottostante Valle dei Calanchi a cui si accede dal vicino paese di Lubriano: un percorso all’aperto segnalato immerso nel verde con sentieri tra piante aromatiche, aree di ristoro e pic-nic e laghetti.


Oasi WWF Alviano

Oasi WWF Alviano

Oasi di Alviano (29 km da Orvieto)

A pochi km da Orvieto, l’oasi è un parco naturale tutelato e gestito dal WWF e ospita numerose specie di uccelli ed è accessibile con visite guidate, un paradiso per gli amanti della natura e del “bird-watching”.
L’oasi è aperta al pubblico per le visite dal 1° settembre al 31 maggio, la domenica e i festivi, dalle ore 10:00 fino al tramonto.  Chiusa il 25 e 26 dicembre e il 1° e 6 gennaio. Per informazioni e maggiori dettagli si può visitare questo il sito WWf in questo sito: http://www.oasidialviano.org/
Castello di Alviano: il seminterrato del castello attualmente ospita il Museo della civiltà contadina dove sono esposti i più significativi strumenti ed utensili utilizzati dalle famiglie alvianesi tra la fine del 1800 e il dopoguerra.
Sempre nei seminterrati si trova il Museo multimediale di Bartolomeo d’Alviano: è stato inaugurato il 1 luglio del 2000, è un museo didattico corredato di immagini e proiezioni, di un centro studi e una sala computer che è a disposizione di chiunque voglia documentarsi sull’argomento; per le sue caratteristiche è particolarmente adatto per bambini e ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado.

  • Per informazioni: Sistema Museo (Infoline: 199 151 123).

Bosco Monumentale del Sasseto (28 km da Orvieto)

Appena al di fuori delle mura del fiabesco borgo laziale di Torre Alfina, il bosco monumentale del Sasseto è un territorio da scoprire. E’ immerso parzialmente nella vasta Selva di Meana, e con i suoi alberi secolari, i  grandi sassi di origine vulcanica, i raggi di luce che passano tra le chiome degli alberi, si rivela un ambiente suggestivo e che riporta alla bellezza di set cinematografici, solo che qui tutto è naturale, un luogo incantato da visitare adatto anche ai bambini. Un luogo che emana tranquillità e pace al punto che anche il marchese Cahen volle crearvi, al suo interno, la sua tomba: uno splendido mausoleo gotico che ancora oggi affascina. Non lontano dal bosco del Sasseto interessante è anche il Museo del Fiore con sentieri facilmente percorribili anche con i più piccoli.

  • Maggiori informazioni:  Ufficio Turistico – Ass.L’Ape Regina: 0763-730246 (attività didattiche) oppure 0763-730065 (attività turistiche).

Museo San Venanzo

Museo San Venanzo

Parco e Museo vulcanologico di San Venanzo (39 km da Orvieto)

Salendo verso il Monte Peglia dove si trova il Parco dei Sette Frati con numerosi percorsi e aree verdi per il pic-nic, si prosegue verso il paese di San Venanzo, estremo comune della provincia di Terni.
A San Venanzo si trova un piccolo e curioso museo dove sono esposti fossili, scheletri di dinosauri e minerali rinvenuti nel territorio intorno nell’area dove ben 265.000 anni fa vi erano 3 piccoli vulcani definiti “vulcani bonsai” per le loro dimensioni. Curiosità del posto è la presenza della “venanzite”, un minerale che prende il nome dal paese stesso e che si trova unicamente in questo territorio.
Ed è proprio in questo verde territorio che è presente un vero e proprio “museo all’aperto”, un percorso che si snoda attraverso un piacevole itinerario di circa 2,5 km, lungo il quale  si possono ripercorrere la storia dei tre vulcani e tra l’altro ammirare i resti di un antica cava di macine in pietra a testimonianza delle antiche attività estrattive locali.


Parco dei Mostri Bomarzo

Parco dei Mostri Bomarzo

Parco dei Mostri di Bomarzo (40 km da Orvieto)

Da Orvieto prendendo l’autostrada A1 con uscita Bomarzo si raggiunge facilmente questa cittadina laziale famosa per il suo fantastico parco dei Mostri o “Bosco Sacro”.
Il Parco (creato nel 1552) è all’interno di una vasta area verde con alberi e sentieri da fare a piedi. Lungo questi sentieri e sotto le fresche ombre dei suoi antichi alberi si assiste ad un susseguirsi di statue di pietra che riproducono personaggi mitologici, animali e mostri. Il parco fu creato per volere del nobile Orsini e le statue plasmate dal celebre architetto Pirro Ligorio (storica ed importante figura del passato che lavorò per diversi importanti famiglie ed a cui si devono opere di valore ad esempio anche a Villa d’ Este di Tivoli),  hanno, come tutto il percorso, un significato allegorico. Sono presenti, all’interno del aprco, anche area giochi bimbi e pic-nic.

  • Ingresso a pagamento (€ 13,00 a persona e bambini da 4 anni in su € 8,00).
  • Biglietteria su: https://www.sacrobosco.eu/biglietti/

Museo dei Cicli Geologici di Allerona (15 km da Orvieto)

Un interessante museo nel borgo di Allerona raccoglie testimonianze fossili di fauna marina di varie specie che fanno ben capire come circa 2 milioni di anni fa, l’intero territorio del comune di Allerona fosse ricoperto da un braccio di mare non molto profondo.  Le caratteristiche di questo mare e del suo fondale sabbioso hanno permesso di conservare numerosi resti fossili di pesci, molluschi, crostacei e di far ritrovare anche scheletri frammentati di cetacei (balene e capodogli). Il museo si trova nel borgo di Allerona.

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